L’isola di Zante è un gioiello del mar Ionio: natura ancora molto incontaminata, spiagge bianche con mare cristallino, turistica ma ancora vivibile. Se decidete di imbarcare il vostro treno (auto+caravan) per trascorrere una vacanza su quest’isola vi consiglio di scegliere un campeggio in una zona strategica da dove poter partire ogni giorno in auto alla scoperta dell’isola in quanto le strade, specie nell’interno, sono strette e tortuose. Per chi dovesse andarci in camper consiglio di fare lo stesso e poi noleggiare un’auto oppure un quad visto che le agenzie di noleggio sono sparse ovunque.
Nel nostro caso abbiamo soggiornato al Camping Zante (clicca per leggere la recensione completa) in quanto centrale rispetto alle cose da visitare.
Il nostro consiglio è di trascorrere almeno una settimana su quest’isola per poter visitare le principali attrazioni che offre. Di seguito segnaliamo le immancabili, ma sicuramente ognuno troverà la sua caletta preferita o il luogo isolato da cui scattare una bella foto del panorama.
Spiaggia del relitto (Navagio): è situata a nord ovest dell’isola ed è una delle spiagge più famose della Grecia.
Si raggiunge solo via mare con le numerose imbarcazioni che propongono la gita intorno all’isola con sosta a questa spiaggia. Il relitto della nave, spiaggiata negli anni ‘80, oltre che arrugginita e deteriorata è purtroppo imbrattata da adesivi e scritte che nel tempo i turisti hanno lasciato. È comunque spettacolare vedere questa grande nave adagiata sulla spiaggia con un mare azzurrissimo che lambisce la spiaggia. È molto suggestiva anche la vista dall’alto e di facile accesso.
Grotte blu: vicino alla spiaggia del relitto si trovano queste grotte chiamate appunto blu per il colore intenso del mare in questo punto. Ce ne sono diverse e ci si può entrare dentro con barche piccole.

Isola di Marathonissi: fa parte del parco marino nazionale di Zante, qui si riproducono le tartarughe Caretta Caretta infatti la bella spiaggia bianca è calpestabile solo in parte perché ci sono i nidi riconoscibili dalla protezione che viene fatta con dei legni.
A sud ovest dell’isola si trova il piccolo villaggio di Keri. Poco oltre c’è un ristorante cui appartiene il faro e la bandiera greca più grande del mondo; per darvi un’idea della grandezza considerate che in caso di forte vento deve essere ammainata per evitare problematiche. Dal terrazzo del ristorante si possono ammirare anche i meravigliosi faraglioni di Mizithres oppure percorrere a piedi un tratto di strada sterrata per andare a fotografare da sopra queste rocce incastonate in un mare meraviglioso.
Parco di Askos: Se viaggiate come noi con i bambini, per spezzare le giornate di mare con un’alternativa divertente, è molto carino visitare il parco di Askos in cui gli animali vivono per lo più liberamente senza gabbie. Potrete dare da mangiare a capre, cerbiatti, procioni e vedere pavoni, pony, mucche, tartarughe e altri animali.
Per citare invece alcune spiagge da non perdere segnaliamo:
Alykes: bella spiaggia di sabbia con mare cristallino che degrada dolcemente, ci sono alcuni beach bar e taverne carine. Da qui partono anche alcune gite organizzate;
Gerakas: è una spiaggia molto grande, caratteristica perché qui depongono le uova le tartarughe, per questo è protetta;
Laganas: adatta ai giovani che si vogliono divertire, è la spiaggia dell’omonima cittadina simbolo del divertimento a Zante;
Porto Vromi, Porto Limnionas e Porto Roxa: sono tutte piccole insenature, ricordano i fiordi. Da porto Vromi partono gite per Navagio e Blu Caves;
Makris Gialos: questa spiaggia si trova vicino al paesino Volimes ed è affascinante principalmente per fare snorkeling, i fondali sono ricchi di pesci;
Xigia: qui il mare è incantevole, sembra decisamente una piscina. La spiaggia e di quelle poco attrezzate quindi perfetta per chi ama stare lontano dalla confusione.
Buon divertimento!